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«La partecipazione sarà elemento chiave per le città del futuro»

«La partecipazione sarà elemento chiave per le città del futuro»

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L’ elemento chiave per le città del futuro? «La partecipazione». L’ ex assessore alle politiche del lavoro e al commercio di Milano Cristina Tajani dialogherà domani con il sindaco Gian Carlo Muzzarelli.
Il titolo scelto per l’ incontro alla Camera di Commercio (alle 20,30) ricalca un libro che è stato scritto dalla stessa Tajani: “Città prossime”.

«La città è oggi un laboratorio di nuove economie – esordisce Tajani – perché vi si concentra il più grande numero di persone, intelligenze e risorse economiche. Nascono così nuovi laboratori, nuovi processi produttivi relativi al commercio in una dimensione di trasformazione». L’ assessore indica un’ unione tra nuovo e antico nel definire alcuni modelli di tale trasformazione. «V’ è il tema degli spazi ibridi – illustra Tajani – cioè luoghi urbani in cui un’ attività commerciale si combina con quelle di natura sociale e culturale, producendo nuova economia. Vi sono poi attività in cui le nuove tecnologie si uniscono a processi produttivi antichi, come la nuova manifattura digitale».

L’ incontro rientra nel MoRe Impresa Festival 2021, organizzato da Lapam. Tajani riflette sulla “città dei 15 minuti”. «Tanti centri vi si stanno approssimando in questi anni – rimarca l’ assessore – Le attività di vicinato riducono la necessità di spostarsi da una parte all’ altra della città, producendo un dispendio di tempo ed emissioni». In tal senso, le nuove tecnologie contribuiscono alla sostenibilità.

«Sono fondamentali – garantisce Tajani – anche per una nuova configurazione intelligente del lavoro agile, lontano dalla gestione emergenziale».

Si torna così alla partecipazione.

«è un elemento di metodo che Modena conosce bene – conclude l’ assessore – è necessario costruire politiche pubbliche, rendendo co-decisori sia i cittadini sia i soggetti intermedi come le associazioni di categoria».